Guida pratica all’iscrizione anagrafica di stranieri, richiedenti e beneficiari di protezione internazionale: prassi, modalità, testimonianze e proposte.
In questi anni, sui territori, ci siamo continuamente confrontati con abusi di ogni sorta a danno delle persone che arrivano nel nostro Paese o che vi vivono da molti anni senza riuscire mai a regolarizzare la propria situazione. Il nostro sistema, che convoglia ogni persona che entra in Europa nel sistema asilo, ha di fatto creato un canale unico di visione del mondo: l’ingresso va “validato” dal giudizio di una commissione, nel migliore dei casi, o dalle forze dell’ordine che, attraverso un controllo del “viso della persona e delle sue fattezze” riesce a timbrarne il grado di pericolosità.
Lo racconta bene il video documentario di Raffaella Cosentino e Alessio Genovese Eu 013 L’Ultima Frontiera. Si è poi imposto un ulteriore immaginario che è quello di persone che vivono in hotel a 5 stelle, quando sono “buoni per essere accolti” o di maxi centri di detenzione in cui rinchiudere i soggetti pericolosi.
Poco importa all’opinione pubblica che si tratti di macchine per far fare soldi a imprenditori senza scrupoli o a far pagare i debiti di passati processi a persone indagate, tutte italiane ovviamente. Ancor meno importa che quel sistema di accoglienza si traduca in opportunità di lavoro per italiani altrimenti disoccupati, che consenta di mantenere attivi servizi territoriali che altrimenti sarebbero stati soppressi (trasporti, scuole) e che conceda a molte comunità la possibilità di arricchirsi della conoscenza dell’altro, di costruire, in caso di un’accoglienza virtuosa, un mondo migliore (vedi il caso di Sutera in Sicilia).
Si dimenticano del tutto le centinaia di migranti che da decenni vivono in Italia e contribuiscono a portare avanti con noi la nostra disastrata economia, ma che non hanno diritto di voto e non accedono, se non dopo lunghissimi anni, alla cittadinanza.
1_Il diritto alla residenza – Campagna LasciateCIEntrare
2_Strumenti per la tutela del diritto all’iscrizione anagrafica
3_Diffida al Sindaco
4_Dichiarazione di residenza
5_Iscrizione dei senza fissa dimora – dichiarazione sostitutiva atto di notorietà
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